PRIMO ALLENAMENTO GIOVEDI' 6 SETTEMBRE

Giovedì 6 settembre alle ore 21.00 avrà inizio il primo allenamento biancoverde.

Il primo allenamento si terrà a Saronno, presso il campo sito in via Cascina Emanuela.
Il ritrovo è fissato per le ore 20.30.

SI RACCOMANDA LA PRESENZA - in caso di necessità di passaggi in auto verso Saronno, contattate pure un membro della dirigenza.

Allenamenti: difficile iniziare il 30

La dirigenza e lo staff tecnico stanno cercando di organizzare la preparazione, ma a causa di alcuni problemi legati ai campi difficilmente la prima seduta avrà luogo giovedì 30, come fissato. Il blog fornirà comunque aggiornamenti costanti sulla situazione!

Rusconi scende in campo con i GBis

Claudio Borsani, CT dei GBis, ha comunicato che Raffaello Rusconi ha dato la sua disponibilità a entrare nelle fila della formazione. Rusconi darà sicuramente una grossa mano alla difesa dei blu.

Allenatore e vice di ritorno da Lipsia

Allenatore e viceallenatore dei GB, Davide Solbiati e Alessandro Galli, hanno avuto modo di discutere di tattiche e giocatori durante la comune trasferta a Lipsia, la scorsa settimana (qui li vediamo prima di imbarcarsi sull'aereo che li ha ricondotto in Italia).

La visione tattica coincide, sia per il modulo che per gli uomini da utilizzare, come pure coincide la convinzione di poter disporre già da ora di una squadra valida da mettere in campo.

Rimangono da vedere i nuovi "acquisti", con particolare attenzione per giocatori in grado di operare bene sulle fasce, sia in fase difensiva che di sostegno del centrocampo.

Curiosità Biancoverdi

EdilMa e Tallarita rovinano la festa!

Il 27 Aprile 1996, in una giornata grigia e piovosa, si disputò GB-Pasquale Bruno. I biancoverdi giocarono un buon primo tempo che chiusero in vantaggio di due reti. Maurizio Pezzotti, leggermente febbricitante, lasciò il campo alla fine del primo tempo. Ancora non sapeva che quella sarebbe stata l'ultima presenza ufficiale frai pali dei GB. A Luglio un serio infortunio lo costrinse a lasciare il calcio giocato. Tornando alla partita, il seguito fu purtroppo molto simile a quanto già visto contro il Pacciani. Rimonta del Pasquale Bruno e finale sul 4-4. Il 4 Maggio si sarebbe dovuto disputare l'ennesimo derby decisivo per le sorti dei GB in una manifestazione. L'attesa però durò lo spazio di un giorno perchè il 28 Aprile le intemperanze eccessive di due squadre del girone domenicale costrinsero addirittura Alberto Cannalire a sospendere il Torneo.
Un fatto gravissimo che mandò su tutte le furie i veri appassionati di calcio. Tutti però diedero piena solidarietà all'attuale Presidente dei TD perchè di fronte a gesti del genere, soprattutto in un torneo amatoriale, non si poteva proprio più continuare. Furono date delle Coppe Partecipazione a tutte le squadre che avevano onorato con correttezza e sportività la II Euroleague. Siamo orgogliosi di essere fra quelle squadre.
Due mesi dopo, nel Maggio del 96, vista la comprensibile mancanza di stimoli degli organizzatori dell'Euroleague, I GB decisero di farsi carico dell'organizzazione della V Green Park Cup da disputarsi sempre a Canegrate. Fu un torneo "amaro" per il nostro club.

Curiosità Biancoverdi

La II Euroleague....con fatica, ma i GB ci sono ancora!

La II Edizione del torneo organizzato da Cannalire e Pasotti vide la luce, come preventivato, nel marzo del 1996 con tutte le credenziali per essere ancora meglio della prima. Questa volta i GB capitarono nel girone che veniva disputato di sabato pomeriggio. Le avversarie: TCT, Pasquale Bruno (che ci aveva inflitto l'umiliante 10-1 nella finalina del Torneo Primavera 1995), Atletico Pacciani e Turbodiesel.
Il 2 Marzo debuttammo contro la forte formazione del TCT e fu una pesante sconfitta per 4-0.
La riscossa biancoverde non tardò e venne nelle due vittorie delle partite seguenti: 3-1 contro il Pacciani (una rete di Godano...le altre non riportate dagli annali dei GB che da questo torneo al 1999 si faranno assolutamente lacunosi) e 2-1 contro i TD nel derby (nella prima edizione non era riuscito al club di avere la meglio in nessuno degli scontri).
Per un impegno dell'Atletico Pacciani si disputò la prima giornata di ritorno in anticipo. Con il TCT andò meglio ma fu una nuova sconfitta per 3-1. Il 20 Aprile il recupero con il Pacciani vide la nostra squadra "buttare" una partita già vinta. Gli annali non dicono nemmeno con che punteggio finì l'incontro...ma fu un pari in rimonta per il Pacciani.
I biancoverdi, alle prese con una formazione diversa di volta in volta e con gli uomini migliori spesso assenti, non erano più ne quelli della I Edizione ne quelli del Torneo Primavera. Una "involuzione" inevitabile con i mille problemi già citati. Eppure la qualificazione non era irraggiungibile. Dalle pagine della Gazzella si invitava ad affrontare con grande concentrazione ed impegno le ultime 3 gare...tutte contro avversari alla portata dei GB.

Il DS Godano: "Gian Maria ora è tranquillo"

"Ho sentito Gian Maria. Adesso rispetto a quando ha scritto quel messaggio è molto più tranquillo. Voleva solo esprimere il suo appoggio a mister Rusconi, non sapendo ancora che non è stata una scelta societaria quella di cambiare, ma dello stesso ex mister.”Giamma” continuerà a sostenerci e ne siamo felici." Questa l'ultima dichiarazione del DS Godano in merito alla recente contestazione.

Scoperto sul blog commento polemico: le reazioni

La dirigenza del club ha "scoperto" solo recentemente un commento polemico apparso in un post (che trattava fra l'altro di una cosa diversa) a firma di Gian Maria Mosca, proclamatosi capo tifoso ma a tutti sconosciuto. Questi i commenti:
Il DS Godano:
"Gian Maria è uno di noi ma deve credere nella dirigenza. Stiamo lavorando per fare sempre meglio. C'è solo da aver pazienza"
Più duro il Presidente Pezzotti:
"Le parole di chi non ha nemmeno il coraggio di farsi riconoscere non meritano alcun commento. Discuto solo con chi ha il coraggio delle proprie azioni. Può darsi invece che l'intento fosse solo di strappare un sorriso...e allora facciamoci questa risata e non pensiamoci più."

Preparazione: al via il 30 agosto

Nel corso della riunione serale del CDA sono state definite le date del percorso di preparazione che porterà alla definizione della rosa completa dei GB e alla prima partita di campionato.

Date degli allenamenti:
Giovedì 30 agosto 2007
Giovedì 6 settembre 2007
Giovedì 13 settembre 2007
Giovedì 20 settembre 2007
Giovedì 27 settembre 2007

Il campo di allenamento in questa prima fase della stagione dovrebbe essere quello di Saronno: date e luogo saranno comunque confermati nei prossimi giorni (sono in corso di definizione gli ultimi accordi del caso).

Nell'ambito della preparazione sono poi auspicate diverse partite amichevoli, da tenersi indicativamente nelle domeniche di settembre (9-16-23-30, se in quest'ultima data non inizierà il torneo).

Come ultima cosa, per la giornata di giovedì 13 settembre si terrà la tradizionale presentazione della squadra - seguirà comunque un apposito post con tutti i dettagli del caso.

Restate sintonizzati per ulteriori notizie, la nuova stagione è alle porte!

Calcetto settimanale: Si riparte il 17 Settembre

Il 17 Settembre inizierà la terza stagione del calcetto presso l'oratorio di Ravello. Questa iniziativa, dedicata a tutti quelli che vogliono giocare senza pensare ad allenamenti, campionati e tornei, era iniziata nell'autunno del 2005 con un solo appuntamento mensile. Vista la passione e la voglia di giocare dei tanti appassionati si è poi deciso di farlo diventare settimanale. Il club ha deciso di far seguire questo appuntamento da Marco Cucchi che sostituirà Maurizio Pezzotti impegnato con i GB. Gli daranno una mano Luca Cacciapaglia e Omar Ottoboni che hanno sempre presenziato con continuità a questo appuntamento. Buon lavoro a loro e BUON DIVERTIMENTO a tutti!!!!!

Curiosità Biancoverdi

Ancora i Peones a interrompere il sogno...ma arrivò un 3° posto di prestigio

Concludiamo con questo III post il ricordo della I Euroleague. Purtroppo la semifinale con la squadra di Donato e Co. non andò per nulla bene. Fu un 2-0 secco con il nostro club mai capace di dare la necessaria prova di forza...senza quella convinzione che ci avrebbe fatto fare il salto di qualità. Eravamo comunque nuovamente fra le "grandi" della manifestazione, come al Torneo Primavera, e la finale per il 3° posto ci vedeva nettamente favoriti sull'Atletico Pacciani, nuova squadra dell'ex GB Maggioni. Gli avversari, in una giornata piovosa, si presentarono in 9 uomini e tutto fu ancora più facile. In realtà rischiarono anche i GB di giocare in meno. Storica fu la contrattazione con il trio Pedro, Flaviano, Diego che accettarono di giocare solo se tutti e 3 avessero disputato l'intera partita. La loro richiesta fu accolta. Il nostro club vinse per 5-1. Attenta prestazione di Pezzotti fra i pali ed eccezionale vena realizzativa di bomber Godano (TRIPLETTA per lui!). Le altre reti ad opera di Ottoboni, che provò nuovamente il piacere di giocare avanzato, e Oliva Andrea (due goal nel Torneo).
Dopo l'ottimo risultato di quel torneo già si pensava alla seconda edizione che si sarebbe disputata nella primavera del 1996. I GB avevano qualche problema di formazione da risolvere visto che Pezzotti era spesso assente per impegni politici, Godano e Oliva Roberto non potevano più garantire lo stesso numero di partite e Borsani era alle prese con infortuni sempre più frequenti. Inoltre bisognava risolvere il problema "ex-NN". Dei giocatori "assorbiti" dal club infatti solo Luca Pagani sembrava all'altezza di un posto da titolare...ma gli altri non ci stavano.
Problemi da risolvere visto che l'organizzazione Pasotti-Cannalire aveva promesso una Euroleague "stellare" addirittura con Carlo Belloni (l'arbitro del Torneo Campione) e con nuove squadre attirate dalla bellezza della I Edizione. Di questo parleremo nel prox post.

Raffaello Rusconi non sarà nello staff tecnico

Contrariamente a quanto comunicato in precedenza, Raffaello Rusconi non farà parte del nuovo staff tecnico. L'ex allenatore dei GB ha deciso di prendersi un periodo di pausa dall'attività del club. Ovviamente tutti noi ci auguriamo che sia una pausa il più breve possibile.

Inizia il "controesodo" biancoverde, dirigenza al lavoro da martedì

Vacanze agli sgoccioli per i GB. Mancano pochi giorni al Cda del 21 Agosto che darà ufficialmente il via alle "fatiche" biancoverdi per la stagione 2007-08. Il primo passo della dirigenza sarà quello di pianificare dettagliatamente il mese di settembre nel quale dovrà necessariamente cominciare il lavoro tecnico/atletico della rosa a disposizione di Solbiati senza dimenticare gli incontri con l'organizzazione del Torneo Altomilanese per il calendario ufficiale della stagione.
Dovrebbe essere prevista una serata di presentazione tipo quella dello scorso anno. La dirigenza del club avrà molto lavoro nelle prossime settimane.
Approfittiamo di questo post per ricapitolare gli incarichi assegnati per la stagione 2007-08 riguardanti ovviamente i GB ma anche i GBis e il calcetto settimanale

Dirigenza Green Bombers FC:

Maurizio Pezzotti (Presidente e Amministratore Delegato)
Lorenzo Fuso (Vicepresidente)
Francesco Godano (Direttore Sportivo e Amministratore)
Raffaello Rusconi (Marketing Manager e Amministratore)
Davide Solbiati (Amministratore)
Andrea Oliva (Amministratore)
Claudio Borsani (Consigliere)
Fabrizio Loi (Consigliere)
Omar Ottoboni (Consigliere)
Luca Cacciapaglia (Consigliere)
Marco Cucchi (Consigliere)
Stefano Lorenzin (Consigliere)

Staff Tecnico:

Davide Solbiati (Allenatore)
Alessandro Galli (Allenatore in seconda)
Raffaello Rusconi (Preparatore Atletico)
Maurizio Pezzotti (Preparatore dei portieri)

GBIS:

Maurizio Pezzotti (Direttore Sportivo)
Claudio Borsani (Allenatore)

Calcetto settimanale:

Marco Cucchi (Responsabile organizzativo)
Luca Cacciapaglia e Omar Ottoboni (Supporto organizzativo)

Curiosità Biancoverdi

Due settimane da Re....poi?!

Riprendiamo il racconto della I edizione della Euroleague concentrandoci oggi sul girone di ritorno. Come già detto il club lo iniziava da squadra imbattuta e avendo dato un'impressione di solidità e concretezza forse mai viste nella nostra storia. Il primo confronto con il Marocco fu una partita spettacolare in cui i GB raggiunsero il picco delle proprie prestazioni e anche la vetta del girone. Fu una vittoria per 2-0 con un'autorete e un goal di Teo Airaghi. Venne poi il momento di affrontare il Papavero Blu contro il quale vi era stata la clamorosa rimonta, primo segnale della pericolosità dei GB per ogni avversario. Fu la partita più semplice del torneo: 5-1 con doppietta di Airaghi, goal di Godano e Roberto Oliva e.....UDITE!UDITE!...prima (e unica?!) rete in biancoverde di Pietro "Pedro" Bollati. Con questi risultati nulla avrebbe fatto presagire la sconfitta nel derby di ritorno. 0-2 con i TD ma nulla di grave, anzi....qualificazione già matematica prima dell'ultimo scontro con l'Inter Gela. Il 10 Dicembre 1995, una squadra probabilmente appagata e irriconoscibile perse per 2-3 contro l'Inter Gela con reti di Godano e Airaghi. Era finito il girone con questa classifica:

Marocco 19
GB 14

TD 11
Inter Gela 9
Papavero Blu 4

La qualificazione era arrivata ed in semifinale ci aspettavano nuovamente i Peones, vincitori dell'altro girone. Il rematch del Torneo Primavera era molto atteso; l'incognita era quella di capire se i GB solidi e concreti della prima parte della manifestazione c'erano ancora oppure no.

Curiosità Biancoverdi

Debutto "internazionale"

Molte erano le attese per la I edizione dell'Euroleague. Fra le curiosità maggiori quella di vedere all'opera la squadra del Marocco interamente composta da giocatori africani indicati come favoriti dalla critica soprattutto per la preparazione atletica. Il sorteggio li vide capitare nel giorone dei GB insieme ai "cugini" e a due squadre mai affrontate in precedenza: Papavero Blu (che spiccava "esteticamente" visto che tutti i giocatori si presentavano con tute e borse della squadra) e Inter Gela.
Per i GB anche la nuova maglia di Zinetti con il bianco predominante.
Il debutto fu proprio contro il Marocco. Il nostro club, come già gli era capitato in passato, era dato per spacciato. Non fu così. Partita equilibratissima in tutto e per tutto, terminata con il risultato di 1-1. Per i nostri colori a segno Claudio Borsani.
Il 15 Ottobre, nella seconda partita, si assistette ad alcuni avvenimenti che sono poi entrati nella storia dei Green Bombers. Partirei dal bellissimo goal di Andrea Oliva (non il primo per i GB ma sicuramente uno dei più belli fra quelli segnati) per arrivare poi all'incredibile rimonta che ci vide passare in pochissimi minuti dal 1-2 al 4-2. Una partita che sembrava persa ed invece fu assolutamente stravolta con dieci minuti di calcio superlativo.
Fu quello il giorno in cui Matteo Airaghi segnò la rete al volo dopo la quale disse le memorabili parole "marchiate a fuoco" nella storia: "Il pallone non ha mai toccato terra, solo 8 giocatori al mondo lo sanno fare."
Le altre due reti portarono la firma di Godano e Borsani.
Con le credenziali di squadra "solida", tra le migliori del torneo, arrivò il 22 ottobre il derby con i TD. Finì in pareggio per 1-1 con rete di Roberto Oliva. I cugini non fecero molto ma bastò un contropiede di Giovanni per siglare il goal del pari. Il girone d'andata si chiuse con una bellissima ed importante vittoria sull'Inter Gela. La doppietta di Borsani ci permise di spuntarla per 2-1.
I GB erano imbattuti e con il Marocco decisamente favoriti per il passaggio alle semifinali.

Intervista con l'allenatore Solbiati

D) Allora Mister, nuova stagione alle porte, se la sente di fissare 3 punti cardine importanti perchè sia un successo?
R) Certo, è abbastanza facile. Il primo, fondamentale, è l'interesse da parte dei giocatori. I Green Bombers hanno bisogno di giocatori che tengono alla squadra, giocatori che vengono agli allenamenti, giocatori che prendono a cuore la preparazione, giocatori che prima che a se stessi pensano al colore biancoverde. Senza questa base di partenza, sarà impossibile fare qualcosa di veramente buono.
Il secondo punto è quello di poter disporre di una buona base per creare una squadra con un'ossatura costante da una domenica all'altra: fermo restando l'intenzione di far ruotare gli uomini, non è realistico immaginare di poter andare lontano se ci ritroveremo troppe volte, come è accaduto lo scorso anno, con formazioni diverse per 7 o 8 undicesimi rispetto alla partita precedente.
Il terzo punto è quello del gioco, legato giocoforza ai due che ho appena citato. Dobbiamo imparare a giocare, a partire da dietro, a non avere paura di provare a conquistare il centrocampo. Abbiamo già avuto la dimostrazione che possiamo giocarcela praticamente con tutti, o ad armi pari o senza eccessivo svantaggio. Prendiamo coscienza della cosa e creiamo il gioco dei GB, adattandolo alle varie esigenze ma senza rinunciarvi mai.

D) E' il CT con più mandati nella storia del club. Cosa vorrebbe che la squadra prendesse dalle formazioni che già ha allenato e quale catatteristica dovrebbe avere che in passato non ha mai riscontrato?
R) Delle formazioni che ho allenato voglio lo spirito: indossare il biancoverde dev'essere un onore, dev'essere far parte di un gruppo. È sempre stato così per il cuore della squadra e questo è il punto cardine: un gruppo unito può superare qualsiasi momento difficile, magari arrivando a stupire tutti quanti con risultati inaspettati, come ha già fatto in passato la squadra che ho guidato nella stagione del terzo posto al torneo Campione.
Ciò che non ho mai riscontrato in passato, vuoi forse perché eravamo tutti troppo giovani, è la serietà negli allenamenti. Da questo punto di vista la società ha fatto veramente molto, mettendo a disposizione una serata alla settimana su uno splendido terreno di gioco. Adesso mi aspetto una risposta dello stesso livello da parte dei biancoverdi.

D) Se la sente di dirci quali saranno gli uomini "chiave" per i suoi schemi?
R) Domanda difficile questa, dato che ancora non ho visto tutti quelli che saranno gli uomini a mia disposizione.Per prima cosa, ci tengo a dire che della rosa dello scorso anno, dei confermati, ammiro tutti i componenti, senza eccezione, dal primo all'ultimo (in rigoroso ordine alfabetico e non di merito). Questi sono i giocatori che hanno fatto rinascere i Green Bombers e questi sono quelli che li porteranno lontano.
Gli uomini chiave, o meglio gli uomini che mi aspetto fungano da esempio per i loro compagni, saranno Oliva, Comincio, Godano. Mi aspetto molto da loro, come da tanti altri, penso per esempio ad Aniorte, a Landoni, a Gallo... Difficile fare nomi, me ne vengono in mente così tanti che finirei per nominare tutti!
Davvero, tutti i giocatori lo scorso anno sono stati uomini chiave, e tutti lo potranno essere quest'anno.

D) Una domanda difficile: la ricetta per gestire un gruppo ed evitare malcontenti?
R) Purtroppo i malcontenti ci sono sempre stati e sempre ci saranno, ci vorrebbe un santo per far andare d'accordo 25-30 persone.
La ricetta per "contenerli" è parlare chiaro, senza agire "nell'ombra". Ascoltare tutti, senza dare ragione a tutti: la posizione dell'allenatore dev'essere chiara, che poi sia condivisa o meno è un altro discorso.
E soprattutto agire in modo corretto, senza fare promesse fasulle, assicurando a tutti la giusta considerazione senza pregiudizi: se qualcuno andrà in panchina sarà perché riterrò altri giocatori più adatti di lui a scendere in campo, non perchè mi starà antipatico.
L'unica promessa che posso e voglio fare è che nessuno ha il posto garantito nei Green Bombers che ho in testa, ma sono certo che tanti sapranno conquistarselo, questo posto, e così deve essere.

D) La campagna acquisti al momento è ferma. Si sa invece che, a parte i 6 giocatori non riconfermati, potrebbero essere indisponibili anche Zanocco e Spiezia per non parlare della situazione di Chiari, tutta da definire, e dell'infortunio di Galli. La squadra di oggi dove può arrivare?
R) Anche qui si ritorna al punto di partenza, la squadra anche così com'è è quasi identica a quella che l'anno scorso ha ottenuto risultati lusinghieri. Purtroppo Spiezia e Zanocco non hanno mai potuto dare un contributo continuo, cosa che mi auguro sapranno fare quest'anno.
Al momento comunque la campagna acquisti è ancora in fase di definizione, per cui è difficile rispondere.
Per quanto riguarda Chiari, da parte mia problemi non ce ne sono: non ho ancora parlato con lui, ma lo considero a tutti gli effetti un giocatore della rosa, importante al pari di tutti gli altri e sullo stesso piano di tutti gli altri.
L'infortunio di Galli è sicuramente un brutto colpo, ma sono certo che Alessandro saprà rendersi molto utile nella stagione, prima come vice e poi, speriamo, tornando in campo nella sua ultima parte.

D) Su quali moduli lavorerà?
La mia intenzione di base è quella di giocare con due punte, altrimenti la pressione per il resto della squadra diventa insostenibile.
Il modulo di partenza è un 5-3-2, pronto però nelle mie intenzioni a trasformarsi moltissime volte in un 3-5-2.
Su molti capi, decisamente stretti e anche piuttosto corti, i due terzini saranno più utili in sostegno al centrocampo piuttosto che ad attendere gli avanti avversari. E la mia ferma convinzione è che il controllo della partita passi dal controllo del centrocampo.
Il modulo 5-3-2/3-5-2 inoltre ha il vantaggio di essere facilmente "interscambiabile", adattandosi così a diversi avversari e anche a diverse situazioni maturate nel corso della stessa partita.
Più del modulo, comunque, conterà la capacità di "fare" gioco.

D) Chiudiamo con dei messaggi sintetici: uno ai giocatori, uno ai tifosi e uno ai dirigenti.
R) Ai giocatori: impegnatevi negli allenamenti, siate costanti nelle presenze e vedrete che ci toglieremo delle belle soddisfazioni.
Ai tifosi: venite a vederci, e cercate di crescere di numero!
Ai dirigenti: abbiamo tutti più di 30 anni (beh, quasi tutti). Cerchiamo di ricordarcelo e mettiamo nel nostro "giocattolo" il giusto impegno e la giusta dose di serietà, superando nell'interesse comune anche eventuali problemi interpersonali (fossero tutti così i problemi della vita...). Solo così trarremo dalla squadra la giusta dose di divertimento. E poi, per alcuni di noi i Green Bombers sono un vero e proprio amore... non scordiamolo mai!

A proposito della corsa

Possiamo chiedere a chiunque, dal preparatore amatoriale a quello più professionale del mondo: una sessione di corsa a settimana ha valenza pari a zero: ogni volta è come ricominciare da capo.
Le sessioni devono essere ripetute a non più di tre giorni di distanza per avere un effetto sensato, altrimenti non servono a nulla.
Ribadisco il mio convincimento, che è stato chiaro fin da prima della mia elezione: attenzione sì alla parte atletica, ma attenzione doppia al resto. Ovviamente nei primi allenamenti si punterà a "fare un po' il fiato", ma 40 minuti di corsa sono un'esagerazione che trovo francamente eccessiva, alla luce di quanto detto prima (e basta cercare su qualsiasi sito di runner per trovare conferma alle mie parole).
Si punterà piuttosto a una corsa di qualità, su ritmi ben precisi, per una ventina di minuti (infatti un altro appunto alla corsa lunga "a oltranza" è che se ognuno li fa come vuole non servono a nulla: la corsa va fatta a una determinata soglia per avere effetti benefici. In 40 minuti si possono fare 8 km o 4 km e la differenza dal punto di vista della preparazione è del 1000%).
E si punterà soprattutto sul forte invito a tutti quanti perché uniscano alla sessione di corsa dell'allenamento una sessione personale, che sarà quella in grado di fare veramente il fiato.
Abbinando seduta di corsa "personale", parte atletica dell'allenamento e partita di preparazione, saremo in grado di prepararci al meglio per arrivare fisicamente pronti all'inizio della stagione.

- L'allenatore

Rusconi: "Impossibile una preparazione senza corsa"

"Nella fase iniziale della stagione i nostri allenamenti dovranno prevedere almeno 40 minuti di corsa. E' impensabile farne a meno. Abbiamo troppi giocatori con qualche chilo di troppo e comunque lo stop di due mesi si sarà fatto sentire nelle gambe e nel fiato di tutti. L'ideale sarebbe raddoppiare l'allenamento settimanale; alcune squadre addirittura si dedicano alla corsa tutti i giorni della settimana in questa fase della preparazione". Queste le risposte del nostro preparatore a chi lamentava un'attenzione eccessiva per la corsa durante gli allenamenti.

Pezzotti: "Grande stagione se remeremo tutti nella stessa direzione"

Dopo Ferragosto, ed esattamente il giorno 21, si riunirà il cda per pianificare il ritorno all'attività.
Abbiamo incontrato il presidente Pezzotti le cui vacanze inizieranno solo il 27.

Presidente, che stagione ci aspetta?

Sarà una bellissima stagione, ne sono sicuro. Però dobbiamo iniziarla remando tutti dalla stessa parte.

Ci spieghi meglio

Io credo che sia stato giusto minimizzare alcune situazioni poco simpatiche avvenute alla fine della scorsa stagione ma mi sono accorto che hanno lasciato il segno più di quanto qualcuno immagini...e questo un pò mi amareggia.

Quindi?!

Quindi...nulla di grave ma voglio invitare tutti a ricominciare questa avventura senza buttare il bambino con l'acqua sporca. Dove il bambino evidentemente è tutto quello che di buono si è fatto insieme nella scorsa stagione. Vede, nessuno dice che questa squadra deve per forza stare in piedi. Io la vedo come un progetto che sarà vivo fino a quando chi lo ha creato riuscirà a vederlo come contenitore per la propria passione calcistica. E spero tanto che un giorno la dirigenza sarà formata dai Cucchi dai Cacciapaglia, dai Comincio e dai Landoni. Nel senso che spero di trasmettere loro la voglia di far vivere il nome GB per altri 20 anni.

Che ricetta serve allora per questa grande stagione e per questo futuro splendente?

Servono dirigenti convinti e collaborativi, uno staff che voglia veramente vedere la squadra migliorare in campo sotto tutti i profili, giocatori che pensino prima a trovare la forma ideale poi a porre le proprie condizioni.

E tutto questo c'è?

Diciamo che si può fare meglio.

Paura di perdere pezzi per strada?

No. Abbiamo scelto di non richiamare chi ha dimostrato di non credere nei GB e penso che chi è rimasto abbia già questa squadra nel cuore...qualcuno da quasi venti anni, qualcuno da uno solo.

E il presidente se la sente di dare qualche "buon esempio"?

Il Presidente l'anno prossimo ha scelto di stare più vicino alla squadra partecipando agli allenamenti e curandone direttamente la parte finanziaria che aveva creato qualche problema. Inoltre cercherò di aiutare Danile a diventare uno dei migliori portieri del campionato e Solbiati a rimanere in attività fino a quando si divertirà (e i dolori non saranno troppi...scherzo). Poi, visto che sarò agli allenamenti, li farò insieme ai ragazzi con il massimo dell'impegno. Sperò così di trasmettere il messaggio che se chi non ha la possibilità di scendere in campo la domenica può lavorare per migliorarsi allora figuriamoci cosa dovrebbe fare chi questa possibilità ce l'ha. Non trova?!

Ultima battuta: qualcuno già dice che i GB sono alla frutta....

Non scherziamo. Buon Ferragosto a tutti!

Curiosità Biancoverdi

Il Trofeo Gazzella resta a casa

Era proprio questo il titolo apparso sulla copertina della nostra fanzine dopo il trionfo. Il giornale diretto da Maurizio Pezzotti aveva deciso di mettere in palio un trofeo da disputarsi all'inizio della stagione 1995-96 tra i GB e una squadra invitata.
La scelta cadde sui Turbodiesel come ennesimo tentativo di stemperare i rapporti divenuti tesi durante il Torneo Primavera. Il trofeo si disputò il 30 settembre 1995 e vide i GB vincere per 5 reti a 2. I cugini diedero del filo da torcere al nostro club solo nei primi 10 minuti in cui passarono a condurre per 2-0 e sfiorarono la terza rete. Poi la rimonta con una tripletta di Matteo Airaghi e i goal di Borsani e Oliva Roberto.
Fu quella l'unica edizione del Trofeo Gazzella, il giornale non lo ripropose negli anni seguenti.
La settimana dopo il Trofeo, e precisamente domenica 8 ottobre, sarebbe iniziata la bellissima I edizione dell'Euroleague. In un sol colpo i GB tornarono a giocare la domenica mattina e di nuovo a 11 (non più a San Giorgio ma al New Park di Canegrate). Di questa manifestazione ci occuperemo nei prossimi post.

La "preparazione estiva" davanti alla TV

Sappiamo che molti di voi non hanno perso il vizio di ammazzare il tempo che ci separa dalla nuova stagione guardando qualsiasi amichevole televisiva o i campionati esteri già cominciati. Non è però l'unico modo di "assaporare" il calcio in questo mese d'agosto. Il blog ha pensato di consigliarvi alcune pellicole a tema da (ri) vedere in queste serate.
Se il vostro intento è quello di "gasarvi" per arrivare alla prox stagione con le giuste motivazioni consigliamo "Jimmy Grimble" e "Goal!" due film non famosissimi ma molto carini dedicati al sogno dei due protagonisti di giocare in grandi club della Premier (nello specifico Manchester City e Newcastle). In questo senso non è da sottovalutare nemmeno "Sognando Beckam". Se vi interessa un film che incarni cosa è il calcio per un vero appassionato, non lasciatevi sfuggire "Febbre a 90°". Il mega classico, senza tempo, da vedere e rivedere (soprattutto la partita alla fine) è ovviamente "Fuga per la Vittoria". E ancora: "Best" la storia del talento irlandese tra le poche luci e le molte ombre. Un'analisi recente del mondo-pallonaro la potete trovare in "4-4-2" film a episodi molto godibile. Il lato più brutto, quello che vorremmo tutti cancellare, del tifo calcistico in almeno tre film degni di nota: due entrambi titolati "Hooligans" (uno di un paio d'anni fa l'altro un pò più vecchio) e il nostrano "Ultrà".
Se non volete poi dimenticare la "commedia" è ovvio che il cult dei cult resta "L'allenatore nel pallone" senza dimenticare "Mezzo destro, mezzo sinistro", "Paulo Roberto Cotechino centravanti di sfondamento", "Il tifoso, l'arbitro e il calciatore", "Il presidente del Borgorosso Futbol Club", "I due maghi del pallone". Ce n'è per tutti i gusti.....

La mentalità vincente...non si può comprare

Spesso si sente parlare della famosa "mentalità vincente". I giornalisti di tutto il mondo si riempiono la bocca di questa fantomatica caratteristica che indubbiamente possiedono le grandi squadre, quelle che aprono cicli, quelle che non falliscono i traguardi importanti.
Si è spesso detto che i GB dovranno, nel prossimo campionato, avere più continuità. Si è detto inoltre che non sono tante le squadre di un livello tale da non poter essere sconfitte dal nostro club in nessuna occasione. Ebbene, in questa riflessione, la redazione del nostro blog vuole sostanzialmente comunicare a tutti che la "mentalità vincente" non può essere acquistata. E' una caratteristica che, prima di tutto, come disse anche Marcello Lippi, si acquisisce e si forma iniziando a vincere. Non può essere un concetto legato solo alle parole.
In secondo luogo molto dipende dalla convinzione che la rosa del club avrà di non partire battuta nelle sfide che affronterà. Il blog ha seguito lo scorso campionato attentamente e, per quanto sicuramente non sia imparziale, può sostenere di aver visto i GB conquistare i famosi 17 punti raccogliendoli qua e là sottraendoli a molte squadre avversarie. Il nostro mister Solbiati, da persona attenta quale è, crediamo debba ripartire da questo concetto. Debba cioè cercare di tramettere a tutti i nostri giocatori la convinzione che sono i fatti (avvenuti nel 2006-07) non semplici parole a sostenere la tesi che i GB non partono mai già battuti. Questo è solo un primo passo verso l'astratto concetto della "mentalità vincente", ma è un inizio. La strada per raggiungerlo passa attraverso la nostra reciproca fiducia. Nel lavoro dei dirigenti, nelle capacità dello staff tecnico, nella consapevolezza di avere tra difesa, centrocampo e attacco alcuni uomini capaci di fare la differenza. Questa nostra riflessione, in una giornata d'agosto quando ancora la prossima stagione pare lontanissima, vuole essere il primo augurio rivolto...a tutti noi.

La redazione.

GB su Fabio Colombo

Giovane, bravo e...raggiungibile, almeno così sembrerebbe. Marco Cucchi, in veste di consigliere del Cda, sta cercando di capire se sono concrete le possibilità di vederlo in biancoverde la prox stagione. Fabio, da piccolo, iniziò a dare i primi calci proprio durante gli allenamenti dei GB per poi giocare più "seriamente". Se questo capitolo fosse chiuso, come sembrerebbe, è possibile un debutto con i GB dopo tanti anni.

Curiosità Biancoverdi

"Il Torneo Primavera del 1995 Parte III"

Il 5 Aprile 1995 si disputò la semifinale del Torneo contro i Peones. Fu la prima di una serie di partite contro i rossi di Canegrate con cui si instaurò un ottimo rapporto. Tante amichevoli sarebbero state disputate nelle settimane future. Purtroppo una costante negli scontri con la squadra di Donato, Gigi, Pasqua e compagnia è stata quella di perdere tutte le partite importanti e vincere le amichevoli. Quel giorno la partita fu filmata dagli avversari che poi ci diedero una copia del VHS che recentemente è stata riprodotta in DVD insime alla finale della GPC 1991.
I Peones dominarono l'incontro ma i GB restarono incollati agli avversari rendendo la partita incerta fino all'ultimo. Pezzotti sfoderò una prestazione maiuscola che convinse gli stessi Peones a cercare di reclutarlo per le stagioni successive (il portiere giocò una specie di turnè estiva ma poi decise di rimanere nel club). I GB persero per 2-3 con reti di Airaghi e Godano.
Fu un colpo pesantissimo...tanto pesante che la finale 3° e 4° posto vide un risultato disastroso: 1-10 contro la squadra Pasquale Bruno. Uno dei peggiori risultati della storia anche se maturato in circostanze particolari. Aneddoto riguardante la partita: nel pieno delle polemiche tra GB e TD di cui abbiamo parlato, Pezzotti disse a Cannalire di non essere mai stato ammonito una sola volta da quando giocava a calcio (fu detto col senso di dimostrare la propria correttezza). Cannalire arbitrò quella partita e ammonì Pezzotti per perdita di tempo sul 7-1 per gli avversari, rifilandogli l'unica ammonizione della "carriera".

Curiosità Biancoverdi

Il Torneo Primavera del 1995 parte II

Il giorno del derby fu "bisesto" e "funesto" per i nostri colori. Il 29 Febbraio 1995, dopo due vittorie, i GB cedettero proprio nei confronti dei cugini per 2-4 (doppietta di Godano). Il fatto che i biancoverdi si presentassero in formazione rimaneggiata non placò la delusione per quel risultato. La prima partita del girone di ritorno contro il CPM fu vinta a fatica per 6-5 grazie anche ad un rigore parato da Pezzotti. Le reti di quell'incontro furono realizzate da Oliva Roberto, Borsani (doppietta) e Airaghi (tripletta). Altra "sgambata" una settimana dopo contro i Cannalire: 10-2 (4 Airaghi, 4 Oliva Roberto, 2 Borsani). Il 22 Marzo rieccoci al derby contro i TD. Questa volta non in data "bisesta"..e fu vittoria per 4-2 con reti di Godano, Solbiati, Borsani e Airaghi. I GB con questo risultato vinsero il girone.

GB 15 punti
TD 13 punti

La Gazzella titolò "Green Bombers Uber Alles" scatenando le ire dei cugini che iniziarono in quell'occasione una delle tante diatribe/contestazioni che hanno caratterizzato la lunga storia dei derby. Polemiche che durarono settimane a cui seguì una fase di distensione che portò ad invitare i cugini sia alla II Edizione del "GB Challenge" (torneo di portine) sia al "Trofeo Gazzella" nel settembre successivo.

Morandini: "Lusingato del vostro interessamento"

Il talento parabiaghese, una presenza nei GBis lo scorso anno e una nei GB nel lontano 1992, si è detto lusingato dell'interessamento che il nostro club ha manifestato nei suoi confronti. Ha però sottolineato che, non potendo dare alcuna garanzia sul numero di partite che potrà giocare, si metterebbe a disposizione del mister Solbiati solo se la sua limitata presenza non creasse problemi alla dirigenza o al resto della squadra. Giuliano dimostra di conoscere molto bene le "dinamiche" interne a uno spogliatoio dopo una lunga carriera in "categoria". La dirigenza prenderà una decisione nel cda di fine agosto.

Sondato anche il terreno per Daniele Procopio che si era detto interessato ai GB già lo scorso anno. Si attendono risposte sulla disponibilità che intende dare al nostro club.