La vergogna degli ultrà

E la vergogna di tutti gli ipocriti che oggi si scandalizzano per quello che è successo ieri a Catania.
Ogni settimana di ogni anno poteva succedere (e infatti è già successo), ogni settimana c'erano feriti, gravi o meno, e pazienza se qualcuno perdeva un occhio o qualche altro pezzo per le bastonate, le coltellate o le bombe carta di qualche "tifoso". Sono stati tollerati dal sistema fino a oggi, il sistema oggi non può far finta di essere sorpreso dall'accaduto.
E fermare i campionati a cosa serve? A niente. Cosa c'entrano i campionati, qualcuno me lo sa dire?
Sciogliere tutte le curve, vietare l'accesso agli stadi per sempre a chi fa parte dei gruppi più bestiali (e lo sanno tutti chi sono), annullare le trasferte "tutto incluso" (saccheggio compreso), basta con i biglietti gratis o scontati a questi criminali. Ecco cosa bisogna fare. E fino a quando questo non si è fatto, partite a porte chiuse.
Condoglianze alla famiglia di quel poliziotto, con la consapevolezza che in tutta Italia migliaia di ultrà sono felici per com'è andata. Che c'entrano con noi? Fuori.