Messaggio del Presidente
Cari amici,
si è chiuso il primo girone del Torneo dell'Altomilanese e mi sembra giusto fare un primo bilancio di questa esperienza.
La cosa più importante e che ci fa ben sperare per il proseguimento del Torneo è l'aver constatato che siamo parsi all'altezza della maggior parte delle 10 squadre affrontate. Abbiamo colto 3 risultati positivi, è vero, ma potevano essere anche di più e questo non è un particolare da sottovalutare, se si considera che il nostro club è al debutto nella manifestazione. Nonostante questo abbiamo già dimostrato di non essere una squadra che parte battuta in partenza, di non essere predestinati a chiudere il campionato prossimi alla quota "zero". Abbiamo dimostrato anche che il nostro campionato non è unicamente una sfida ai TD "contornata" da altre partite già segnate.
Nelle ultime giornate il nostro staff tecnico ha visto crescere la squadra, migliorare gli automatismi, progredire il nostro gioco. I GB hanno segnato di più e hanno iniziato a prendere meno goal; se si esclude la parentesi non positiva contro Air Bonita, nelle ultime 5 partite abbiamo sempre ben figurato portando a casa 6 punti, segnando 6 goal e diventando più competitivi partita dopo partita. Nelle prime 5 partite il bilancio era nettamente più deficitario.
Abbiamo una rosa importante. Venticinque giocatori validi che hanno messo in seria difficoltà Mister Rusconi in molte occasioni. In questi mesi è parso però evidente che le sanzioni disciplinari (a volte eccessive), gli infortuni, gli impegni personali, hanno permesso a tutti di avere la possibilità di mettersi in luce. So bene come ci si sente quando si viene utilizzato meno di altri. La prima reazione è sempre quella di mollare tutto, di starsene a casa. Ma poi prevale il desiderio di dimostrare cosa si è in grado di fare e si aspetta pazientemente l'occasione buona per farlo.
Questo è lo spirito dei nostri ragazzi.
Secondo me la passione dimostrata da tutti è tale da indurmi a non parlare di qualcuno in particolare, di uno o più singoli, perlerò invece di "collettivo", quello che indiscutibilmente stiamo plasmando e che raggiungerà il traguardo sperato nella prossima primavera.
Maurizio Pezzotti (Presidente GBFC)
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